È la domanda da un milione di dollari di chiunque abbia ereditato una seconda casa: meglio affittare o vendere?
Spassionatamente posso rispondere (e pure contro il mio interesse!): meglio affittare.
Mi spiego meglio.
Faccio sempre ragionare i miei clienti su questo punto: quando vendi una casa, non potrai più ricomprarla. Sembra banale, ma è giusto rifletterci! Per me esiste un unico motivo per cui vendere il mattone, ossia nel caso in cui la vendita è propedeutica ad un altro investimento immobiliare.
Poi posso capire tutte le eccezioni del caso: magari non hai eredi o addirittura ti sei stufato di quella proprietà… Probabilmente hai già tanti immobili e vuoi goderti un po’ di soldini da un’altra parte, ci sta tutto! Senza contare che mettere in affitto una casa ha i suoi grattacapi: prevede una certa manutenzione, per non parlare delle tasse e delle spese condominiali… Per questo comprendo chi sente il bisogno di non avere questo tipo di pensieri!
Una mia cliente, Marisa, aveva proprio questo tipo di necessità. Possedeva una casa al lago, ma non la usava mai e per questo la affittava saltuariamente, a basso prezzo. Tuttavia l’impegno per mantenerla in ordine la obbligava a tornarci ogni volta che si liberava, per non parlare della manutenzione, dell’IMU e delle spese condominiali: praticamente il beneficio di prendere un affitto andava in pari con le spese! Per questo alla fine decise di vendere la casa e, con i soldi guadagnati, ora può andare al lago tre-quattro volte all’anno, senza impegni e preoccupazioni, in un bel residence.
Fatte queste dovute considerazioni, l’affitto rimane un investimento capace di rendere comunque qualcosa. Puoi pensare che sia poco, ma quell’immobile manterrà comunque il suo valore (cosa che i soldi depositati non fanno)!
Meglio affittare o vendere? Un confronto veloce
C’è chi ha le idee molto chiare fin da subito su cosa fare del proprio immobile, ma è normale anche essere indecisi tra la locazione e la vendita. Non potrai certo trovare la soluzione migliore per te in un articolo trovato su internet (per quello ti consiglio di affidarti alla consulenza di un professionista) ma, giusto per farti un’idea generale, ti riassumo i vantaggi di entrambe le soluzioni.
I vantaggi del mettere in affitto la tua proprietà
- L’affitto ti permette di avere un’entrata costante
- La proprietà appartiene comunque a te, nel caso in cui possa tornarti utile in futuro
- Dato che continua ad essere usato e frequentato, l’immobile non subirà un decadimento
- La tua proprietà si trova in una grande città, magari in centro o in una zona strategica per studenti universitari e/o lavoratori? Ancora meglio!
I vantaggi del vendere il tuo immobile
- Scontato, ma comunque da sottolineare: vendendo il tuo appartamento, avrai a disposizione una bella somma che, se sei furbo, potrai sfruttare per un altro investimento immobiliare
- Non dovrai occuparti di gestire gli inquilini, pagare le spese di manutenzione della casa o dannarti sulle tasse: zero seccature!
- La tua proprietà si trova in un piccolo centro abitato, magari lontano da zone turistiche? In questo caso sarà più difficile da mettere in affitto e si può prendere in più seria considerazione la vendita
Come affittare un appartamento con zero problemi
Mentre rifletti se per te sia meglio affittare o vendere il tuo immobile, ti lascio un paio di spunti per quanto riguarda l’affitto.
La locazione (come sarebbe più correttamente dire) è complessa e richiede l’appoggio di un bravo agente immobiliare, oltre che un lavoro congiunto tra il proprietario e l’agente stesso: solo così si troverà un equilibrio nei confronti dell’affittuario/conduttore, in modo da garantire un reddito costante e una situazione il più fluida possibile. Generalmente questa condizione si ottiene quando l’agente immobiliare fa una buona cernita dei potenziali conduttori, senza che il proprietario si intrometta troppo. Una volta ricevuto il via libera dall’agente, il proprietario potrà procedere con ulteriori verifiche per tutelarsi e, se non è convinto, decidere di non proseguire con il soggetto selezionato.
Sconsiglio comunque al proprietario di affrettare l’agente immobiliare o iniziare ad interloquire con soggetti interessati in maniera indipendente: questo rischia di diventare destabilizzante nella trattativa, oltre che screditare l’agente professionista e favorire la chiusura di contratti non ponderati a sufficienza.
Quello della locazione è un mondo complicato, eppure mi affascina sempre. In tanti casi ho tribolato con i conduttori o con i locatori, lo ammetto, ma la soddisfazione di vederli quando tutto procede regolarmente è veramente grande!
In tutti questi anni ho chiuso centinaia di contratti di affitto e molti sono rimasti sotto la mia gestione, occupandomi di riallocare quelli che arrivano naturalmente a conclusione. Trovare l’accordo tra le parti e mantenerlo nel tempo vuol dire anche crearsi lavoro futuro: nel settore della locazione, il conduttore contento o il locatore soddisfatto sono la prima fonte di referenza valida.
Hai un immobile da affittare o hai bisogno di una consulenza per prendere una decisione?
I miei anni di esperienza nel mondo della locazione sono al tuo servizio per supportarti in ogni aspetto! Scrivimi o chiamami per cominciare a parlare insieme della tua proprietà.
Giovanni Lugli
agente immobiliare
affascinato dalle locazioni
